E-Mail: segreteria@asigitalia.com

Cooperation for International Economic Exchange

 

Iscritta al Registro Nazionale Terzo Settore (RUNTS) n. 7004 del 06/10/2022

E-Mail: segreteria@asigitalia.com

Cooperation for International Economic Exchange

L’assemblea generale della ONG United Tows Agency for North-South Cooperation, partner locale presso ECOSOC (ONU), ha approvato Asigitalia.
Iscritta al registro CH-550.1.160.191.0.

E-Mail: segreteria@asigitalia.com

Cooperation for International Economic Exchange

L’assemblea generale della ONG United Tows Agency for North-South Cooperation, partner locale presso ECOSOC (ONU), ha approvato Asigitalia.
Iscritta al registro CH-550.1.160.191.0.

Accordo di Cotonou

Cooperazione economica e commerciale seguendo
i principi dell’Accordo di Cotonou

ACCORDO DI COTONOU: Una Grande Opportunità per gli Operatori Economici

 

Il 3 dicembre 2020 l’UE e l’Organizzazione degli Stati dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico hanno raggiunto un accordo politico su un nuovo accordo di partenariato che subentra a quello di Cotonou. A conclusione dei negoziati, l’accordo post-Cotonou è stato siglato il 15 aprile 2021.

 

Il nuovo accordo di partenariato fungerà da nuovo quadro giuridico per le relazioni dell’UE con i 79 paesi dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico (ACP).

 

L’accordo mira a rafforzare la capacità dell’UE e dei paesi ACP di affrontare insieme le sfide globali.

Stabilisce principi comuni e copre i seguenti settori prioritari:

  • democrazia e diritti umani
  • sviluppo e crescita economica sostenibili
  • cambiamenti climatici
  • sviluppo umano e sociale
  • pace e sicurezza
  • migrazione e mobilità

 

L’Accordo di Cotonou è una stretta collaborazione basata su una serie di principi:

  • la parità dei partner;
  • sono gli stessi paesi ACP a definire le proprie politiche di sviluppo;
  • la cooperazione non riguarda solo i governi: anche i parlamenti, le autorità locali, la società civile, il settore privato, i partner economici e sociali svolgono un proprio ruolo;
  • gli accordi di cooperazione e le priorità variano in base a diversi aspetti, come, ad esempio, i livelli di sviluppo dei paesi.

 

Nello specifico, a prescindere dal governo centrale, che costituisce il partner principale, il partenariato è aperto ad altri attori di vario tipo, al fine d’incoraggiare l’inserimento di tutti i settori della società̀, compreso il settore privato e le organizzazioni della società̀ civile, nella vita politica, economica e sociale;

 

La vera innovazione consiste nel fatto che gli attori della cooperazione, pertanto, non sono più solo i Governi Centrali ma anche quelli cosiddetti non statali quali il settore privato, i partner economici e sociali, comprese le organizzazioni sindacali, la società civile in tutte le sue forme. Essi sono riconosciuti nella misura in cui rispondono alle esigenze della popolazione, dimostrano competenze specifiche e sono organizzati e gestiti in modo democratico e trasparente.

 

Ed allora anche le imprese acquistano la loro centralità nella misura in cui divengono dirette destinatarie di contribuzione finanziaria da parte del Fondo Europeo per i progetti di sviluppo che vorranno realizzare all’interno dei Paesi aderenti all’Accordo, senza che i fondi debbano “transitare” necessariamente per i Governi Centrali di tali Paesi.

 

Per comprendere meglio, si potrebbe ipotizzare che l’impresa appaltatrice debba eseguire un’opera edile commissionataLe dal Governo Centrale di un Paese Africano ma che riceva il suo corrispettivo DIRETTAMENTE dal Fondo Europeo.

 

La Nostra Organizzazione si fa promotrice di “accompagnare” le imprese e tutti gli operatori economici che intendono realizzare infrastrutture, progetti agricoli, ecc. in tali Paesi, ed utilizzare così le opportunità derivanti dall’accordo di Cotonou, attraverso le proprie relazioni internazionali, frapponendosi fra Impresa, Governo centrale ed Ente europeo erogatore dei fondi. 

 

La nostra attività potrà essere quella di condividere con rappresentanti del Governo Centrale l’esigenza di realizzare un’opera, e di proporre le imprese in possesso delle adeguate credenziali, nel rispetto della normativa vigente in materia.

 

In caso di aggiudicazione dell’appalto, laddove ad esempio si tratti di opera edile, la Nostra Organizzazione si farà carico di seguire tutte le fasi istituzionali ed amministrative del processo in grado di garantire sia al Governo Centrale sia all’impresa la realizzazione del progetto di sviluppo identificato.

 

Per maggiori informazioni contattare: segreteria@asigitalia.com